altare maggiore - bottega piemontese (fine sec. XIX)
altare maggiore,
1893 - 1893
Il sacrario, poggiante su un basamento a gradini, presenta forma mistilinea con gli spigoli ad andamento sinuoso. Lo decorano intarsi di marmi policromi disposti verticalmente e al centro, il tondo con il monogramma di Maria. Sul sacrario si impostano il tabernacolo a tempietto e due gradini decorati ad intarsi policromi e con volute di marmo bianco agli spigoli. Al culmine il gruppo scultoreo della Vergine e due angeli
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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MISURE
Altezza: 850 UNR
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Cattedrale della Beata Vergine Immacolata
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Consacrato nel 1893 (cfr. scheda), l'altare è uno dei più tardi documenti di architettura rococò in Sardegna. La tradizione che vuole l'opera realizzata in ambiente romano non trova riscontro in documenti: sembra più plausibile un'esecuzione locale avvenuta ricalcando forme importate dal Piemonte. Posto al centro dell'ampio e dominoso coro costituisce il punto focale verso il quale converge ogni fuga prospettica interna. Le modanature e le curve che si svolgono lungo i piani orizzontali evidenziano l'asse centrale della composizione a cui la decorazione scultorea conferisce moto ascensionale. In tal modo l'altare non risulta più solo un dettaglio architettonico, ma il punto nodale della composizione interna dell'edificio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000026071
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0