martirio di San Serapione
dipinto,
1800 - 1899
Al centro della composizione stà il Santo, la cui testa staccata all'altezza del collo ciondola sul petto ed è in procinto di cadere. Braccia e gambe, legate ai quattro bracci di una croce di S. Andrea, vengono recise dai coltellacci dei carnefici, mentre un angelo reca la palma e la corona del martirio. La cornice è in legno dorato
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 123 UNR
Larghezza: 97 UNR
- AMBITO CULTURALE Ambito Sardo
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria di Betlem
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nessuna notizia su questo dipinto, che cerca senza successo effetti truculenti a scopo pietistico, raggiungendo in effetti risultati piuttosto divertenti per l'incredibile ingenuità della rappresentazione. L'autore, certamente locale, potrebbe essere un religioso dell'ordine, il P.M. Angelo Garzia, pittore, che appare qui influenzato dal P. Antonio Cano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000025488
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Sassari e Nuoro
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI nell'angolo sinistro in basso - S. SERAPIO MARTIRE - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0