La dalmatica utilizza un raffinatissimo tessuto settecentesco in lampasso di seta rosacea a fondo raso con motivi nastriformi a trina reticolata e ramages fitomorfi fioriti di minuscoli gelsomini e margherite di una risplendente seta bianca. L'andamento è asimmetrico secondo i dettami della bizzarria compositiva dei tessuti del primo Settecento. Un elaborato gallone realizzato a fuselli in filo d'oro perimetra e scompartisce la preziosa dalmatica

  • OGGETTO dalmatica
  • MATERIA E TECNICA filo d'oro
  • AMBITO CULTURALE Ambito Francese
  • LOCALIZZAZIONE Museo Diocesano
  • INDIRIZZO via Arcivescovado, 8, Monreale (PA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffinatezza compositiva e la delicatezza dell'ornato di questo tessuto rimandano alle sperimentazioni, in chiave di liberazione dell'imperante barocchismo, effettuate dai maestri tessitori nella prima metà del secolo XVIII che, successivamente, si orientano verso forme più libere e fantasiose (tessuti tipo Revel o bizarre). Il dato naturalistico è sempre comunque presente nell'accuratezza descrittiva di fogliame e fiori. Del paramento dovevano esistere in origine almeno un'altra dalmatica, la pianeta e relativi accessori di cui, al momento, non si ha notizia. Il particolare colore rosaceo trova riscontro nell'utilizzazione liturgica nelle domeniche Laetare e Gaudete preludio , rispettivamente, alle feste della Pasqua e del Natale per cui la presenza dei fiori bianchi, in specie gelsomini, trova una sua significazione palese e un riferimento simbolico alla purezza. Questo nonostante non sembri che il tessuto sia stato esplicitamente concepito per un uso religioso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900312969
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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