allegoria della Vittoria che incorona un soldato morente
monumento ai caduti a cippo,
1926 - 1926
Tamagnini Torquato (1886/ 1965)
1886/ 1965
Monumento composto da base irregolare in travertino, con lapidi in marmo su cui sono presenti diverse iscrizioni. Sulla sommità è un gruppo scultoreo in bronzo, composto dal corpo disteso di un soldato e da una figura femminile, allegoria della Vittoria, che regge un ramo di alloro con la mano sinistra, mentre con la destra porge alcune foglie sul corpo esanime del soldato. Sulla lapide dedicatoria centrale, è posto un piccolo stemma del comune in bronzo
- OGGETTO monumento ai caduti a cippo
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
Marmo
TRAVERTINO
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MISURE
Altezza: 550 cm
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ATTRIBUZIONI
Tamagnini Torquato (1886/ 1965)
- LOCALIZZAZIONE Corso Regina Margherita
- INDIRIZZO Corso Regina Margherita, Terranova da Sibari (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1923 il Comitato degli emigranti in nord America inviò alla comunità di Terranova da Sibari una prima colletta di lire 12325 per la realizzazione del monumento ai caduti. Nel 1925 il comitato” pro monumento ai Caduti” deliberò la sistemazione di un suolo pubblico da destinare al monumento ai caduti. In una successiva delibera del 1928 si intitolava a Michele Bianchi la piazza su cui “sorge il Monumento ai caduti della grande patria”. Dalla lettura dei documenti rinvenuti, dunque, si evince come il monumento fu realizzato tra il 1926 e il 1927. L’iscrizione posta sulla base monumento fu dettata dal Giureconsulto Domenico Rende. Le statue in bronzo sono da attribuire allo scultore Torquato Tamagnini, in virtù delle forti similitudini con il monumento realizzato dallo stesso autore nella città di Ceprano (FR), da cui si differenzia soltanto per la forma del basamento. La recinzione è opera degli artigiani locali, Attilio e Liberale Berlingieri (1875- 1950). Il rinvenimento di un articolo dell'epoca, comparso sul periodico "La Vedetta" e datato al 24 novembre del 1926, descrive la cerimonia di inaugurazione e ci attesta che il monumento di Terranova fu inaugurato nel mese di novembre del 1926 e conferma che fu realizzato dal Prof. Tamagnini di Roma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800154072
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI lapide frontale, al centro della base - TERRANOVA/ CHE RICORDA I FASTI DI SIBARI/ ETERNA IN QUESTO MARMO/ LA MEMORIA DEI SUOI GIOVANI FIGLIO/ DAL CUI SANGUE FU RICONSACRATA/ LA GLORIA DEGLI ANTICHI PADRI/ - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0