pisside, opera isolata di Condursi Mattia (metà sec. XIX)
pisside,
1848 - 1848
base circolare e collo del piede con motivi a palmette e teste alate aggettanti; fusto con nodo a vaso abbellito in basso da baccellature e sottocoppa con fogliami, volute e simboli eucaristici
- OGGETTO pisside
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ sbalzo/ incisione/ traforo
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MISURE
Altezza: 15.7 cm
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ATTRIBUZIONI
Condursi Mattia: esecutore
- LOCALIZZAZIONE Museo Diocesano
- INDIRIZZO Piazza Tribuna, Gerace (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pisside proviene dalla chiesa conventuale di Sant'Anna di Gerace, e come si evince dall'iscrizione, fu donata dal parroco Giuseppe Maria Bova. Accanto al punzone dell'argentiere Mattia Condursi, documentato dal 1844 al 1855, il quale fu molto attivo sia a Napoli e sia nelle zone periferiche del Regno, è presente la punzonatura del bollo camerale in uso a Napoli dal 1839 al 1872, il quale fu esclusivamente adottato per la suppellettile sacra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800138055
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI sull'orlo della base - PARROCO, D. GIUSEPPE MARIA BOVA 1848 - lettere capitali - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0