lampada pensile, opera isolata - ambito napoletano (metà sec. XVIII)
lampada pensile,
1760 - 1760
coppa con pancia bombata e corpo a vaso con motivi fogliacei e due grandi stemmi raffiguranti la Madonna immacolata, protettrice di Gerace e della diocesi ed un prete in preghiera, probabilmente da ricondurre al committente. l'alto collo svasato è ornato da foglie d'acanto disposte in fasce vertical;i tre grandi volute fissate sulla pancia, sulla estremità delle quali sono posti gli anelli che sorreggono le catene, raccordate da un cupolino
- OGGETTO lampada pensile
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura
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MISURE
Altezza: 118 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Museo Diocesano
- INDIRIZZO Piazza Tribuna, Gerace (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I punzoni rilevati sulla lampada corrispondono al bollo camerale in uso a Napoli e ai punzoni non ancora identificati del console e dell'abile argentiere. Un documento ritrovato presso l'Archivio di Stato di Locri attesta che la lampada venne commissionata dal sacerdote Antonio Ruso, parroco della Chiesa di San Giorgio, il quale nel 1760 volle donarla tramite il procuratore Bruno Mazzaferro, alla Cappella dell'Itria della Cattedrale di Gerace, poichè nutriva una forte devozione per la Madonna Immacolata; il sacerdote, infine, donò questo pregevole manufatto a patto e a condizione che il procuratore lo conservasse nel Seminario e lo usasse solamente in occasione della novena della Madonna Immacolata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800137582
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI sulla pancia della lampada - RUSI PAROCHUS S. GEORGI / SUA DEVOTIONE ANNO 1759 - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0