Sul fondo di colore avorio, si svolgono in verticale tre tralci fioriti. Quello contenuto nello stolone ha andamento rettilineo e si innesta subito sopra lo stemma, attraverso un nodo esagonale; racemi filiformi, spesso terminanti in un fiorellino, sono simmetricamente congiunti allo stelo principale, il quale culmina in un tulipano. I due tralci laterali, lievemente più corposi, si svolgono sinuosamente in modo simmetrico e prendono l'avvio dal bordo inferiore dello stolone. i loro rametti, più numerosi, infittiscono lo spazio, animandolo con il loro intrecciarsi e con le numerose varietà di fiori e foglie. A due terzi dell'altezza vi è una piccola cornucopia. Gli steli sono quasi internamente realizzati in fili e lamie d'oro; i petali dei fiori sono ricamati in filo di seta in tenui tinte pastello. Galloni e finiture esterne in passamaneria, operata a spirale contenente motivi a ventaglietto, in fili e laminette d'oro
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Santa Severina (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il temine "ante quem" per la datazione della pianeta è fornito dalla presenza dello stemma in calce allo stolone: tale stemma è riferibile a Mons. Pietro Grisolia, in carica dal 1797 al 1809. lo stile decorativo, ordinato secondo rispondenze ritmiche e di grande delicatezze, fa ritenere la pianeta prodotto di ambiente napoletano della fine del XVIII secolo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022848
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0