ombrellino processionale,
Il modulo decorativo, che si ripete uguale per ognuno degli spicchi in cui è divisa la superficie, è impostato sulla candelabra di origine rinascimentale, che parte da un mascherone a foglie d'acanto stilizzate e ricamato all'interno a quadrettature ripiene, dal quale si dipartono dei piccoli tralci floreali terminanti in fiordalisi e figliolette. Le cornici divisorie sono in ricamo in filo d'oro ad occhielli puntinati, mentre quella esterna è in passamaneria d'epoca. Fodera originale in seta rossa
- OGGETTO ombrellino processionale
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
Ottone
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Santa Severina (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto veniva impiegato il giovedì santo, per coprire il sacerdote che dall'altare va a deporre il SS. Sacramento nel Tabernacolo, dopo che è stata istituita l'Eucarestia. malgrado le cattive condizioni in cui versa e la mancanza di stemmi, il manufatto è da attribuire a maestranze napoletane della fine del sec. XVIII, come rileva chiaramente il raffronto stilistico dello schema e dei particolari tecnici del ricamo con i pezzi coevi ora facenti parte del Tesoro di San Gennaro della Cattedrale di Napoli
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022820
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0