mitria,
Nella parte centrale vi è una candelabra di tipo rinascimentale, formata da foglie di acanto accartocciate e ricurve contenenti margheritine e rami fioriti. Lateralmente si dipanano degli steli con foglie, che terminano con dei tulipani e delle margherite stilizzati. Tutt'intorno corre un festoncino ondulato che nei punti tangenziali reca dei piccoli trifogli. La corolla è arricchita dall'inserzione di brillanti, topazi e acquamarina. La cornice è in applicazione di passamaneria d'epoca, la frangia in accia di seta gialla entro filamento dorato, la fodera originale in taffettà rosso
- OGGETTO mitria
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MATERIA E TECNICA
brillante
filo di seta/ ricamo
topazio
acquamarina
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Santa Severina (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In base agli stemmi ricamati in filo d'oro che si trovano sulle due stolette posteriori, è possibile datare il pezzo all'epoca dell'arcivescovo Annibale Raffaele Montalcini (1848 - 1861). Il tipo di modulo decorativo adottato rivela le tendenze del presule ad orientarsi verso modelli napoletano/ barocchi, che era già stata del suo predecessore, arcivescovo Ludovico del Gallo (1824 - 1848). Anzi, la ricerca di sfarzo e preziosità è qui ancora più accentuata, come dimostra l'appesantimento ornamentale delle forme e l'uso di pietre preziose, questa volta non solo limitato alle corolle dei fiori, ma allargato addirittura ai petali a cuoricino della candelabra centrale
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022814
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0