Ritratto di Mons. Gerardo Gregorio Mele. ritratto di ecclesiastico
dipinto,
1800 - 1899
Il vescovo Gerardo Gregorio Mele è rappresentato con la parrucca e leggermente piegato sulla sinistra. Veste la cotta e la mozzetta con i bottoni rossi. Ha sul petto la croce vescovile. Il suo braccio destro è rivestito di un merletto minuziosamente ricamato. La mano inanellata è piegata sul basso petto. Con le dita regge una lettera
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Tropea (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vescovo Gerardo Gregorio Mele, nativo di San Gregorio nella provincia del principato Ulteriore, fu arcidiacono di Conza e Vicario generale di Mileto. Nel 1797 fu debole nel governo della diocesi. Morì d'infarto ad Amantea, mentre si recava a Napoli, all'età di 89 anni. Nella villa vescovile di S. Angelo, già costruita dal vescovo Mons. Felice De Paù, pose una lapide in cui così ricordo le vicende, napoleonici e borbonici tra il 1797 ed il 1813, che gli redero difficile l'episcopio: Felix felicem tunc potuit degere vitam Dulce mihi nome sors sed amara fuit
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800011871
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0