calice, opera isolata di Pisa Giovanni Antonio (attribuito) (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
calice,
1590/ 1610
Pisa Giovanni Antonio (attribuito)
notizie fine sec. XVI/ inizio sec. XVII
Calice che presenta una patina di incrostatura dovuta alla lunga sepoltura sotto le macerie. La base è molto ampia e presenta varie cesellature purtroppo non molto leggibili. Il nodo, anch'esso cesellato a motivi floreali ed a volute, ha una grande sporgenza central. Il calice mostra un sottocoppa riccamente cesellato a motivi vegetali
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
rame/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Pisa Giovanni Antonio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Soriano Calabro (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo calice fu trovato durante gli scavi condotti all'inizio del secolo. Gli scavi inoltre portano alla luce molti oggetti che erano appartenuti al vecchio convento distrutto dal terremoto del 1783. Nel descrivere questo calice un confronto necessario è stato fatto con due esmplari che i Catello riportano nella tavola VII delle illustrazioni degli argenti napoletani. La somiglianza di fattura, soprattutto con quello in alto a destra, è soprendente. Stessa forma del piede del nodo l'unica diversità la sottocoppa lavorata a motivi differenti. Da ciò, a mio avviso, si può desumere che il calice, pur non essendo possibile leggere alcun punzone o bollo a causa di incrosatzioni, può attribuirsi ad un rappresentatnte della famiglia Pisa attiva a Napoli tra la fine del XVI secolo e l'inizio del XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800010640
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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