paramento liturgico,
1600 - 1699
Fondo di seta bianca con applicazioni di ricami d'argento naturale e dorato, di notevole spessore e riccamente lavorato: anche i galloni sono d'argento dorato applicato. Descritti grandi motivi simmetrici a volute, serpentine e tralci floreali, vasi fioriti e candelabre. Il disegno è diverso nei tre pezzi: questi risultano stemmati con le insegne di Mons. Curcio. Il parato liturgico è composto da: un piviale, due tonacelle, una pianeta ed una stola
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
filo d'argento/ ricamo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Calabrese
- LOCALIZZAZIONE Pizzo (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La composizione decorativa come la ricchezza di fattura indicano per questo parato un'epoca non posteriore al XVII secolo, eseguita da buoni ricamatori meridionali. La presenza dello stemma di Mons. Curcio, per questo di desume dall'Inventario degli oggetti d'arte della Calabria (1933, p. 56) fu sovrapposto ai paramenti in occasione del restauro ordinato da quel prelato nel corso del XIX secolo. Anche dalla stessa fonte desumiamola notizia della provenienza dal Monastero di Soriano, notizia peraltro non altrimenti documentata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800002113
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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