crocifisso,
1690-1710
Cristo petiens in legno stuccato e dipinto con accentuato senso naturalistico: il corpo è di color bianco-terreo con abbondanti ferite al busto e alle gambe, vivacemente dipinte di rosso e contornate da aloni grigiastri, realizzate con il sistema della scavatura della patina di stucco. Il viso, molto allungato, è pure colorito da macchie scure. Il perizoma di cartapesta, annodato sul fianco destro, sembra non pertinente alla primitiva scultura
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
CARTAPESTA
- AMBITO CULTURALE Bottega Calabrese
- LOCALIZZAZIONE Pizzo (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la tradizione locale il crocifisso fin dal XV secolo era conservato nella chiesa di Rocca Angitola, borgo una volta situato a pochi chilometri a Nord di Pizzo: nel corso del XVI secolo, quando un terremoto distrusse quel paese, venne trasportato nella chiesa di S. Giorgio a Pizzo dagli abitanti superstiti alla sciagura. In realtà l'opera è databile alla fine del XVII secolo e forse anche al XVIII, eseguita nella tradizione spagnolesca del '600
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800002080
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0