calice,
Prizzi Angelo (attribuito)
notizie dal 1818
l'intero calice con bordo rialzato e tornito è scandito da listellaturecon elementi fitomorfi, che sulla base mistilinea e polilobata formanotre riquadri, ornati da grappoli d'uva e fastigi d'acanto. Sulloslanciato nodo piriforme vi sono protomi vegetali. La sottocoppa ècomposta da tre riquadri bulinati con emblemi della Passione; in alto,ornato a conchiglie e fregio frastagliato. Sul calice si può vedere la"saggiatura", incisione a zig zag per verificare la quantità d'argento
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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ATTRIBUZIONI
Prizzi Angelo (attribuito): argentiere
- LOCALIZZAZIONE Palazzo San Gervasio (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE opera del maestro argentiere napoletano Angelo Prizzi, del quale sicustodisce un ostensorio, datato A.D.1818, nel Convento di S. Maria dellaLobra a Massalubrense. Il bollo dell'Arte degli Orafi, privo delmillesimo a tre e quattro cifre, fu in vigore dal 1700 al 1808, quandoentrò in uso la legge di murat. Stilisticamente il calice, corredato dipatena, riflette i canoni neoclassici nella raffinata e snellarealizzazione, accentuata dall'elegante nodo e dalla profonda coppadorata: La Passione di cristo è il filo tematico che annoda gli emblemidel calice, collocati in un trascorrere continuo e armonioso, frammistoad ornati vegetali
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700130936
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0