Santo vescovo e monaco
capitello
post 1100 - ante 1199
Il capitello a stampella presenta due lati figurati su cui sono scolpiti due Santi Vescovi, entrambi incappucciati; ai lati sono scolpiti tralci vegetali con foglie e pigne; sulla facce brevi due teste zoomorfe sputaracemi
- OGGETTO capitello
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura/ incisione
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MISURE
Profondità: 14
Altezza: 33.5
Larghezza: 42
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fa parte di un cospicuo gruppo di capitelli provenienti tutti dalla stessa abbazia. Anche se non attribuiti tutti alla stessa mano, sono considerati opera della bottega di Sarolo da Muro (1197/1219), ipotesi condivisa dalla Calò Mariani. Il capitello in esame, per i carartteri stilistici, può essere considerato il più tardo dell'intero gruppo, ed anche quello che maggiormente si distacca dal tipo di rilievo duro e spigoloso che ritroviamo quale caratteristica costante degli altri esemplari. Estremamente raffinato è il gioco dell'alto e basso rilievo, come di alta qualità è la testina sputaracemi scolpita sul lato breve, che denota la mano di un artista matura e padrone di una grande capacità compositiva
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700129870
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C 337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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