Annunciazione
dipinto
post 1500 - ante 1599
L'angelo appena posatosi in terra, a sinistra, reca un giglio mentre la Vergine, inginocchiata a destra in preghiera, si volge con le braccia incrociate e lo sguardo basso verso l'Angelo. Le due figure poggiano su un pavimento a quadrature marmoree e una colonna su un'alta base divide, un secondo piano, la scena. Una porta si apre alle spalle della Vergine mentre l'Eterno e lo Spirito Santo in volo presenziano
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Sant'Arcangelo (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto riproduce una iconografia tardo cinquecentesca, tracciandone gli elementi con politezza compositiva e linearità grafica comune a certa pittura fiamminga della fine del secolo. L'impianto devozionale non fa rinunciare ad una calibrata prospettiva che si serve ripetutamente di elementi archietettonici (la colonna, la porta, il pavimento) per movimentare e articolare la scena. Le due figure principali derivano da modelli napoletani (si veda in particolare la Vergine ricalcata su quella della Annunciazione di G. A. Crisconio nel Seminario Minore di Aversa) che qui trovano però moderazione negli atteggiamenti, meno contorti, e semplificazione nei panneggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700128675
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C 337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso - GRATIAS AGIMUS OMNIPOTENTI DEO TIBI / SEMPER VIRGO MARIA - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0