campana - ambito lucano (sec. XVIII)
campana,
post 1763 - ante 1763
Campana dalla classica struttura a vaso rovesciato, di tipo mobile e munita di battaglio ad estremità allungata. Decorazione in forme vegetali distribuita per fasce, concentrate nella parte superiore, oltre che sul bordo inferiore. Corpo centrale occupato da raffigurazioni della Madonna, San Nicola, Sant' Antonio e Redentore
- OGGETTO campana
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Ruoti (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Citata dal Salinardi come "campana grande", per distinguerla dalle altre due campane ottocentesche della chiesa (evidentemente di dimensioni inferiori), la campana in oggetto doveva essere l'unicain dotazione al campanile prima che quest'ultimo fosse sopraelevato ed ultimato dopo il 1814, in relazione ai lavori di ricostruzione che interessarono l'intera chiesa, e su cui lo stesso autore ci riferisce. Tipologicamente, l'oggetto è affine a forme e repertori ormai consolidati in analoga produzione dal XV- XVI secolo in poi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700128369
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI faccia superiore ed inferiore - IMMACULATA CONCEPTIO SUMPTIBUS UNIVERSITATIS ET D. ANTONY- A. D. 1763 IN SINDACATU JOSEPHI ERRICO - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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