piviale - manifattura napoletana (metà sec. XVIII)
piviale,
post 1740 - ante 1760
Ripetizione in parallelo di un motivo ondulante continuo ottenuto ribaltando il modulo costituito da un ramo ricoperto di foglie dal quale si dipartono lateralmente rametti ricoperti dalle stesse foglie e steli ricurvi verso il basso recanti fiori; due galloni di oro filato e lamellare, uno liscio e uno a foglie disposte a zig-zag; altro gallone di oro filato e seta gialla decorato a foglie e grappoli stilizzati; sullo scudo frangia con gonna sfilata di cordonetto e tre bottoni di oro filato e seta bordeaux; fodera cucita a mano di taffetas bordeaux
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
SETA
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MISURE
Altezza: 142
Larghezza: 470
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Missanello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piviale è stato realizzato con un broccato che adotta nella decorazione la soluzione "a meandro" largamente presente nei tessili della seconda metà del '700. Durante l'evoluzione di tale stile, comparso in Francia verso il 1740, i motivi vegetali si riducono progressivamente per importanza e dimensioni, mentre acquista rilievo la struttura portante ritrovabile in numerose varianti - tronco, nastro a "pizzo", ghirlande fiorite, doppio meandro -
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127518
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0