pianeta - manifattura napoletana (sec. XVIII)
pianeta,
post 1740 - ante 1750
Sono visibili complesse composizioni che si ripetono in verticale costituite da rami carichi di foglie fiori e ciocche di corolle; galloni di seta ecrù uno decorato a zig-zag, l'altro a rombi altrenati a croci; fodera cucita a mano di lino ecrù
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
SETA
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MISURE
Altezza: 97
Larghezza: 60
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Missanello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il broccato impiegato nella realizzazione della pianeta, databile tra il 1740 e il 1750, rientra fra le stoffe di "stile Revel" la cui diffusione nella penisola si ebbe dal 1730 fin oltre la metà del '700. Esse presentano soggetti naturali di dilatate dimensioni disposti con una libertà che sembra voler spezzare la simmetria delle composizioni. Si ha una larga varietà di frutti, foglie e fiori riuniti in mazzi o in tralci e associati a panieri, cesti, elementi marini o architettonici caratterizzati da un accentuato rilievo dal fondo dovuto ad effetti chiaroscurali ottenuti adottando la nuova tecnica del "point-rentré" inventata dal pittore francese J. Revel (1684-1751). Rispetto alla provenienza sebbene sia Lione il centro che elabora tessuti più notevoli, non è da escludere l'appartenenza del broccato a manifatture napoletane poichè nella città vennero prodotti numerosi tessuti di questo tipo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127515
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0