Diluvio universale
dipinto,
post 1550 - ante 1599
Il soggetto è inquadrato da una cornice rettangolare potenziata agli angoli. La composizone è ordinata dalle oblique di due speroni rocciosi che affondano nell'acqua, al centro dei quali è una figura a cavallo. In primo piano, al di là delle rocce, sono raffigurate le acque del diluvio che sommergono la terra e nelle quali annegano uomini ed animali. Sullo sfondo, si scorge al centro l'arca galleggiante sulle acque
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del quadro più drammatico del ciclo biblico. Con gli altri affreschi fu eseguito forse intorno agli anni '60-'70 del XVI secolo, durante i quali maturarono esperienze come quella di Giovanni Todisco. Il soggetto iconografico del ciclo è da ricollegare alla presenza dei monaci Colloretani, di regola agostiniana, nella regione del Pollino e insediatisi, in data imprecisata, nel convento di S. Maria del Piano. Negli scritti di S. Agostino la vicenda biblica dell'arca è prefigurazione della Chiesa salvata dal legno che sarà poi quello della croce di Cristo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127181
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0