calice di Parascandolo Gian Pietro (fine sec. XVI)
calice,
post 1590 - ante 1599
Parascandolo Gian Pietro (notizie Fine Sec. Xvi-inizio Sec. Xvii)
notizie fine sec. XVI-inizio sec. XVII
Il calice ad impianto circolare ha il piede ed il fusto in rame dorato. La base gradinata con una treccia cesellata in basso è ripartita in 4 campiture tornite alterne a 4 incise con fregi foliati. Un nodo ovale scandito in alterne campiture, come la base, è contenuto tra nodi piatti di raccordo. Il basso sottocoppa d'argento presenta baccelli incorniciati con fregio terminale dorato a gigliuzzi. All'interno la coppa è d'argento dorato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Profondità: 11.5
Diametro: 8
Altezza: 23
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ATTRIBUZIONI
Parascandolo Gian Pietro (notizie Fine Sec. Xvi-inizio Sec. Xvii)
- LOCALIZZAZIONE Armento (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice presenta alcuni caratteri tipici del tardo '500, sia nel decoro generale come la treccia, i gigliuzzi e i baccelli, sia nelle forme nette della base circolare e del nodo ovale. Opera di Gian Pietro Parascandolo, appartenente ad una numerosa e importante famiglia di argentieri, dei quali si hanno notizie dalla fine del '500 a tutto il secolo successivo. Il suo punzone è stato rilevato da oggetti sacri (es.: calice nella Chiesa di S. Maria La Bruna (1586) a Torre del Greco, altri due presso la Cattedrale di Ariano Irpino e la Basilica di S. Nicola di Bari e sul reliquiario di S. Zenone nella Cattedrale di Bovino) (cfr. Catello, Napoli 1973, p. 146, tav. VII)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126182
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0