dipinto, ciclo di Ferri Pietro Antonio (sec. XVII)
dipinto,
Ferri Pietro Antonio (notizie Prima Metà Sec. Xvii)
notizie prima metà sec. XVII
Gli affreschi occupano la parete su della cappella la parete lunettata, divisa in scomparti da fasce a greca a volute, a girali; in alto al centro, la Nascita di gesù, a destra S. Margherita, a sinistra S. Tommaso; in basso a destra la crocifissione, a sinistra la Madonna dell'Olivo e il martirio di S. Agata; al centro in basso è addossata la teca con il Crocifisso. Colori molto scuri
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Ferri Pietro Antonio (notizie Prima Metà Sec. Xvii)
- LOCALIZZAZIONE Tricarico (MT)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Tricarico, Matera - Irsina, Tricarico (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi fanno parte della decorazione dell'intera cappella con scene cristologiche e figure di santi, portata a termine nel 1611 dal pittore di Tricarico Pietro Antonio Ferri con i suoi aiutanti, su commissione delle Clarisse dell'annesso convento; del pittore si conosce solo la sua firma su questi dipinti, su un ciclo di affreschi nella chiesa del Carmine del 1612 e su alcuni quadri della stessa chiesa; gli affreschi sono menzionati in tutte le guide. Il Ferri è un eclettico, come bene ha notato l'Arslan che arriva a copiare intere composizioni altrui; è influenzato dal manierismo napoletano, specialmenteFrancesco Curia, da Federico Barocci. In questa parete la presenza del maestro è maggiore, l'opera degli aiuti sembra limitarsi alla scena del Martirio di S. Agata e alle parti marginali delle altre figurazioni. L'elemento costante caratteristico del pittore è la fisionomia dei personaggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700123997-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0