Madonna della Purità con i santi Gaetano da Thiene, Andrea Avellino e anime purganti. Madonna con Bambino e Santi
dipinto,
1640 - 1660
Scerra Cesare (1598/ 1657 Ca)
1598/ 1657 ca
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Gaetano da Thiene; Sant'Andrea Avellino. Attributi: (San Gaetano da Thiene) giglio; libro; (Sant'Andrea Avellino) giglio. Figure: angeli; anime purganti
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Scerra Cesare (1598/ 1657 Ca)
- LOCALIZZAZIONE Tricarico (MT)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Tricarico, Matera - Irsina, Tricarico (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è la più palese testimonianza dei legami intercorrenti fra il vescovo Pietro Luigi Carafa junior e l'ordine teatino, di cui era membro. Egli, infatti, fondò verso il 1648-50 la cappella del Purgatorio e nel dipinto fece porre, nel ruolo di salvatrice delle anime, non la solita Madonna ma quella individuata col titolo di Madonna della Purità, la stessa che nel 1647 era stata eletta patrona dell'ordine teatino ed imposta in tutte le chiese teatine. Il modello di queste pitture fu un originale di Luis de Morales, ritenuto miracoloso, conservato in S. Paolo Maggiore a Napoli, lo stesso ripreso in questa tela di Tricarico. Ancora teatini sono i santi che implorano Maria, cioè Gaetano ed Andrea Avellino. Nel corso dei restauri è emersa la firma dell'autore, Cesare Scerra, tricaricense, noto per opere più antiche e di chiaro timbro manieristico, come la Madonna di S. Maria dell'Olmo a Castelmezzano (1616). In questo quadro della Cattedrale, però, egli sembra aver guardato con interesse a maestri napoletani più moderni, visti in un soggiorno nella capitale: a Pacecco De Rosa, dal quale rende spunti per la parte superiore della composizione, a Massimo Stanzione, che gli ispira il brano dell'angelo salvatore delle anime, visto nella pala di Massimo al Purgatorio ad Arco di Napoli, infine a Carlo Sellitto, il cui dipinto di S. Antonio a Melfi gli ispira il gruppo delle anime. Il risultato è la rivitalizzazione di una cultura manieristica, non il suo superamento, alla luce di alcuni degli esiti più moderni dell'arte napoletana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700123790
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
2006
- ISCRIZIONI in basso - CE [...]/ SCERRA/ 1[...] - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0