tunicella, coppia - manifattura italiana (?) (inizio sec. XVII)
tunicella
post 1600 - ante 1610
Ripetersi in verticale di teorie orizzontali costituite da anfore ansate da cui nascono composizioni con un fiore centrale incorniciato da tralci ricurvi adorni di foglie, legati da corone e sormontati da una seconda composizione con un fiore più vistoso circondato da foglie. Due galloni a frangetta mista di seta verde e marrone e a lisca di pesce di seta verde e cotone rosa. Fodera cucita a mano in tela di lino bleu
- OGGETTO tunicella
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il damasco adoperato nella realizzazione delle tonacelle è definito da un impianto a maglie ogivali e dalla presenza di anfore da cui nascono foglie e fiori. Il primo motivo rientra nella tipologia disegnativa più consueta alla tradizione tessile italiana a partire dalla fine del XIV secolo, il secondo, invece, viene adottato nel corso del XVI secolo al posto della melagrana tipicamente quattrocentesca. La resa stilistica ed impostazione strutturale degli ornati, l'esecuzione tecnica e i materiali impiegati spingono a ritenere che il damasco appartenga alla produzione tessile, presumibilmente napoletana, degli inizi del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700040582
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C 337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0