San Sebastiano
scultura,
post 1500 - ante 1510
Giovanni Da Nola (attribuito)
notizie 1488-1558
Il Santo è raffigurato in una posa morbida e languidamente malinconica; ha i fianchi cinti dal perizoma e le braccia incrociate sul dorso; il volto è circondato da una folta chioma di riccioli scuri
- OGGETTO scultura
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MISURE
Profondità: 37 cm
Altezza: 143 cm
Larghezza: 50 cm
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Da Nola (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Castello
- INDIRIZZO Via Normanni, Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura è riferita dalla Grelle all'attività giovanile di Giovanni da Nola e datata ai primi decenni del '500 affiancandola alla Madonna col Bambino nella chiesa conventuale di Tito ed alla Vergine delle Grazie nella parrocchiale di Villamar. Dalla posa morbida che culmina nell'abbandono delle spalle, dal volto lievemente reclinato che si distacca con tenui trapassi luminosi dalla chioma scura, emana un senso di serena rassegnazione di fronte al proprio destino ed una umanissima malinconia. Questa capacità di tradurre l'espressività interiore con delicati accenti chiaroscurali ed un modellato pacato, colloca l'opera in un ambito di raffinata e complessa cultura napoletana già in qualche modo consapevole della presenza di Diego da Siloè
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037839
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0