reliquiario, serie - bottega Italia meridionale (sec. XVIII)
reliquiario
(?) 1747 - (?) 1747
fusto costituito da un putto poggiante su un piede (l'uno il sinistro, l'altro il destro) e sostenente con la testa la teca; teca ovale ornata, nella parte superiore, con una corona patrizia e ai lati con coppie di figure femminili dal corpo terminante in una voluta vegetale (sorta di polene)
- OGGETTO reliquiario
-
MATERIA E TECNICA
legno, intaglio
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fanno parte del corredo cui appartiene il reliquiario di San Zenone. L'urna contiene frammenti ossei di San Calepodio, prete romano gettato nel Tevere per ordine di Alessandro Severo nel 222; il Papa San Callisto fece seppellire il suo corpo in un cimitero situato lungo la via Aurelia che prese appunto il nome di san Calepodio. Si conoscono poche sue raffigurazioni: è nota quella del mosaico di santa Maria in Trastevere a Roma risalente al secolo XII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037159
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- ISCRIZIONI reliquiario di destra, targa - S. CALIPODIO .M -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0