Sant' Adriano
reliquiario a busto,
ca 1626 - ca 1626
Scultura raffig. il santo a mezza figura priva di braccia e caratterizzata da un volto intagliato per schemi e assolutamente privo di una precisa fisionomia.Sul petto si apre una teca ornata con cartiglio accartocciato
- OGGETTO reliquiario a busto
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Diodato Scaglia, patrizio cremonese, Maestro dell'Ordine dei Predicatori e insigne teologo, fu mandato a Melfi come vescovo nel 1626: appena giunto, regalò alla Cattedrale circa "35 reliquie riposte in adatti reliquiari" (tra cui il busto raff. S. Alessandro, sch. n.00037129): dovrebbero essere, questi, i circa 25 reliquiari ancora conservati nelle vetrine dell'altare , i quali per dimensioni, per tipologia, per iconografia e per resa plastica, presentano strette analogie e mostrano caratteri fisionomici simili e omogenei. L'intero corredo - pur presentando una non sempre precisa lavorazione e una scarsità di inventiva - è senz'altro un pregevole prodotto riferibile ad intagliatori meridionali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037130
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- ISCRIZIONI sullo zoccolo della base - S. ADRIANI - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0