altare,
post 1723 - ante 1723
La mensa è caratterizzata da un raffinato intarsio di marmi policromi rappresentanti disegni geometrici e volute. L'intero altare è inquadrato in una sorta di ciborio composto da quattro colonne (due tortili e due ornate con tralci vitinei) sostenenti un timpano spezzato ornato con coppia di volute. Nella nicchia centrale è posta la statua del Salvatore
- OGGETTO altare
-
MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intera cappella risale ai lavori di restauro del 1723 voluti dal vescovo Spinelli al quale si deve l'attuale planimetria della chiesa, con le otto cappelle laterali di cui questa del Sacramento fa parte. Il gusto decorativo che caratterizza l'intera architettura dell'altare e dell'alzata, è tipicamente tardo barocco e va riferito alle colte botteghe di intagliatori e lapicidi meridionali, di estrazione culturale chiaramente fanzaghesca, a cui si devono i numerosi lavori ed intagli in legno collocati nella cattedrale. La statua in legno policromo raffigurante il Salvatore è di recente fattura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037128-0
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0