Pietà
dipinto,
post 1791 - ante 1791
Cristo, morto, cinto da un perizoma rosso, è adagiato su un lenzuolo bianco, col capo appoggiato sulle ginocchia della Madre; un angelo gli solleva la mano sinistra, mostrandone la ferita; in basso, quattro anime penitenti; su di una lastra è dipinto uno stemma con corona sulla sommità e un'iscrizione
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 250
Larghezza: 170
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LOCALIZZAZIONE Forenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto fu commissionato nel 1791 da un membro della famiglia Veltri, come testimonia la scritta sul quadro. La famiglia Veltri fu tra le principali committenti di opere d'arte esistenti a Forenza. Ad essa si deve, ad esempio, la costruzione del Saccello dedicato a San Vito, nel 1665, nel quale si trova il monumento sepolcrale di un suo membro: Francesco Saverio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700036389
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI sulla lastra - A.D. JOSEPHUS ANTONIUS VELTRI / PIETATE PRAEDITUS PIETA / TEM PINGERE CURAVIT / A. D. 1791 - lettere capitali - a pennello - latino
- STEMMI sulla lastra - gentilizio - Stemma - Veltri - scudo a campo unico: al centro, albero con animale rampante
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0