Giacobbe si strappa le vesti alla vista della tunica insnguinata di Giuseppe
dipinto,
Il dipinto mostra al centro Giacobbe, seduto, con lunga barba e capelli bianchi, mentre si squarcia le vesti sul petto in segno di disperazione. Dietro di lui Rachele, con lunghi capelli scarmigliati, si porta le mani al volto. A sinistra otto personaggi maschili, disposti ordinatamente su due file. I tre della fila anteriore mostrano a Giacobbe e Rachele gli abiti insanguinati di Gueseppe
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro-marchigiano
- LOCALIZZAZIONE Ripacandida (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco è ispirato ad un passo dell'Antico Testamento (Genesi, XXXVII, 31-34), laddove si narra come i fratelli di Giuseppe, gelosi del favore che questi godeva presso il padre, dopo averlo venduto agli Ismaeliti, ne simularono la morte e "presero la tunica di Giuseppe e la intrisero del sangue di un agnello da loro ucciso". E mandarono chi la portasse al padre e gli dicesse: "Abbiamo rinvenuto questa tunica: guarda se è quella di tuo figlio o no". E il padre, avendola riconosciuta, rispose: "Essa è la veste di mio figlio; una fiera crudele l'ha mangiato; una bestia ha divorato Giuseppe". E strappatosi le vesti, cinse il cilicio, piangendo per lungo tempo suo figlio". Il recente restauro ha eliminato una grossa stuccatura sul margine sinistro dello scomparto, restituendo l'integrità della cubatura architettonica rappresentata
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034092
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0