stemma vescovile
rilievo,
post 1590 - ante 1599
Un pellicano, un pastorale, cinque gigli e una corona, formano lo scudo dell'Arcivescovo Francesco Antonio Santoro
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
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MISURE
Profondità: 10
Altezza: 58
Larghezza: 37
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Francesco Antonio Santoro governò dal 28 luglio 1586 al 1588, quando morì a Miglionico. La sua salma venne trasportata ad Acerenza dal successore Scipione de la Tolfa nel 1594 e tumulato nella cappella della Madonna del Rosario "in cornu Epistolae". Il 18 settembre 1918 venne spostato, insieme con una iscrizione, nel lato opposto, "in corno Evangelii", dove esiste tuttora
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020051
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1971
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- STEMMI vescovile - Stemma - Arcivescovo Francesco Antonio Santoro - Un pellicano, un pastorale, cinque gigli e una corona
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0