In marmo policromo rosso, bianco, verde antico, giallo di Palermo, l'altare presenta un paliotto con parte centrale aggettante delimitata da due lesene laterali, impreziosite da marmo rosso e motivi decorativi in marmo bianco probabilente arricchito da cromatura dorata. Nel medaglione centrale, a fondo verde, spicca una croce con terminazioni arricciate con raggiera in marmo giallo e inserti in marmo bianco e rosso. La mensa in marmo bianco è sormontata da un ricco gradino d'altare anch'esso realizzato con marmi policromi e decorazioni in marmo bianco con cornici a volute. Il tabernacolo è decorato da una testa di cherubino ad alto rilievo. Al di sotto, realizzato in lamina metallica, con cornice centinata a sbalzo, lo spotellino presente il sacro cuore cinto dalla corona di spine e circondato da raggera

  • OGGETTO altare a mensa
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ intarsio/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Campano
  • ATTRIBUZIONI Ambito Troccoli (maniera): scultore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di San Giovanni Maggiore
  • INDIRIZZO Rampe di San Giovanni Maggiore, 80134 Napoli, Napoli (NA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ricco altare si trova nella parete di fondo della quarta cappalla della navata sinistra dedicata al culto di Sant'Anna in seguito agli ammodernamenti, come ricorda Buccaro, del 1742. Nel 1793, come testimonia l’iscrizione posta nella parete sinistra, divenne di padronato della casa Pollio, che aveva ceduto alla Congrega dei Cuochi i diritti vantati sulla prima cappella della navata destra, dedicata alla Maddalena già cappella Mascaro. L'opera in commesso marmoreo viene citata anche dalla dottoressa Foglia in seguito alla campagna di restauri che hanno restituito l'antica basilica del centro storico alla comunità. La funzionaria ricorda di come, durante gli anni di chiusura, la cappella abbia sofferto per le precarie condizioni strutturali, mancata manutenzione e numerosi tentativi di furto. Solo in seguito ai lavori di risanamento sia gli arredi in stucco che l'altare sono stati liberati dalle "sopramissioni" tornando a mostrare i giusti volumi e la luminosa cromia. (BIBR: D'Anna Davide Giuseppe 1940; Foglia Orsola 2014; Buccaro Alfredo 2016)
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500922137
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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