camicia
camicia, femminile (seconda metà XVI)
Dalla scollatura del corpetto dell'abito fuoriusciva la camicia con colletto a lattuga, allacciato sul davanti con cordoncini, e con arricciature ai polsi, in corrispondenza dei quali sono ancora in situ i bottoncini per chiudere le maniche
- OGGETTO camicia
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MATERIA E TECNICA
LINO
garza
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di San Domenico Maggiore
- INDIRIZZO Piazza San Domenico Maggioere 8a, Napoli (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La camicia di lino, qui analizzata, è arricchita da un colletto alto pieghettato, allacciato sul davanti con cordoncini; una foggia tipica della moda napoletana descritta da Carlo Vecellio che affermava che le “Dame” napoletano non portavano abiti scollati, ma preferivano “lattughe di camicie ben acconcie […] accollate che non lasciavano vedere altro che il viso”, con maniche ampie strette al polso in modo da formare un rigonfio detto “a borraccia”. (BIBR: Vecellio Cesare 1590, Portoghesi Lucia 1991, D'Arbitrio Nicoletta 2001; Chiantore Francesca 2020; Balbi Barbara 2023)
- TIPOLOGIA SCHEDA Vestimenti antichi/contemporanei
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500922117-4
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0