raffigurazione vegetale e floreale intervallata a tre angioletti alati

portafiori, 1801 - 1810

Il portafiori ha un corpo poggiante su una base modellata con nettezza. La parte superiore presenta cinque beccucci, mentre manca il sesto

  • OGGETTO portafiori
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ modellatura
    ceramica/ pittura
    ceramica/ smaltatura
  • ATTRIBUZIONI Ghirardi, Marco Antonio (?) (fabbrica): ESECUZIONE
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo civico e della Ceramica cerretese
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia dell’oggetto, pressoché sconosciuta nell’Italia meridionale, deriva dall’Olanda, dove serviva per presentare con grazia i tulipani. Fu imitata in Liguria. Il decoro in monocromia blu fu tipico, fin dal medioevo, della produzione ligure e dipese in origine da esempi arabo-ispanici. Le ceramiche liguri avevano a Napoli un largo mercato, tanto che un savonese, Marco Antonio Ghirardi, impiantò nella capitale una fabbrica già alla fine del Seicento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500917748
  • NUMERO D'INVENTARIO 0194
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Cerreto Sannita
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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