Altare Battesimo di Cristo
altare,
Giovanni Da Nola (attribuito)
notizie 1488-1558
Altare composto da due livelli: quello inferiore è scandito in tre scomparti da quattro colonne composite che reggono un fregio. Il pannello superiore è inquadrato da due colonne ioniche e sormontato da una cimasa
- OGGETTO altare
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Da Nola (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di San Giovanni Maggiore
- INDIRIZZO Rampe di San Giovanni Maggiore, 80134 Napoli, Napoli (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, smantellato e rimontato nella Cappella Ravaschieri nel 1635, era addossato all'ultimo pilastro della navata a sinistra. Un'iscrizione, andata perduta nel corso delle trasformazioni seicentesche, attestava che l'altare fu istituito per volere di Germanus Raveschierus e della moglie Antonia Scotia; si leggeva la data 1534: «Germanus Ravaschierus / Ligur ex comitibus Lavaniae / testamento instituit faciundum / Antonia Scotia uxor unanimis / implendum optimi viri votum curavit. / Pij memoresq. filij cumularunt, aucto opere, / mandatum patris benemerentis / anno sal. 1534. // Germanus Ravaschierus patritius genuensis ex comitibus / Lavaniae, sibi, posterisq. suis fieri. F.» (D'Engenio Caracciolo 1624). L'esecuzione della parte scultorea è riferibile a Giovanni da Nola, mentre per l'apparato decorativo è stato ipotizzato l'intervento dell'anonimo Maestro dell'Ermellino
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500897041-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI In alto, al centro, sopra la Crocifissione - VITA REVIXIT - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0