ambone - bottega campana (secc. XII/ XIII)
ambone
1150 - 1250
L'ambone, il cui parapetto è costituito da 10 lastre, decorate con tarsie marmoree a variopinti intrecci geometrici di pietre colorate e porfido, è sorretto da dodici colonne di granito grigio e rosso con capitelli compositi. Di forma rettangolare, è abbellito da due leggii: quello rivolto verso l'abside è sostenuto da una scultura raffigurante due suddiaconi retti da due leoni, l'altro da un gruppo costituito da un'aquila dalle ali spiegate che solleva per i capelli un uomo. Questi è avvinghiato da un serpente che gli morde il petto e schiaccia con i piedi un gruppo di fiere. Diversi acroteri, a forma di pino, di marmo bianco, completano l'ornato superiore
- OGGETTO ambone
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MATERIA E TECNICA
MARMO BIANCO
marmo/ mosaico
PORFIDO
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MISURE
Profondità: 390
Altezza: 510
Larghezza: 500
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ambone fu fatto eseguire dall'arcivescovo Niccolò d'Aiello (1180-1221) insieme col candelabro per il cereo pasquale che lo affianca. I due leggii servivano, uno, per la lettura dell'Epistola, e l'atro, per la lettura del Vangelo. La scena che è raffigurata sotto il secondo leggio ha un significato simbolico: l'umanità, pur insidiata dalle passioni terrene (le fiere) e preda del demonio (il serpente), può essere salvata dalla parola di Dio trasmessa dal Vangelo (l'aquila). Le dodici colonne rappresentano simbolicamente i dodici apostoli. Nelle sculture è possibile riscontrare influssi d'oltralpe; il resto della decorazione dell'ambone s'impone per perfezione e vivacità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671787
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0