San Gaio
busto,
Vinaccia Giandomenico (1625/ 1695)
1625/ 1695
La statua di San Gaio, che nella composizione ha il ruolo principale, è la sola figura barbuta. Le iridi degli occhi sono rivolte in alto e il manto è riccamente ornato; il Santo con la mano sinistra regge il libro del Vangelo chiuso e l'asta col vessillo di rame. Manca l'aquila presente nelle altre due statue, come pure è assente lo stemma della città di Salerno, che si ritiene perduto in epoca imprecisata. Sulla base notiamo, davanti, il cartello "Civitas Huppocratica" di stagno pressato, e, sul retro, un cartello in rame, legato alla base con piombo, informa sui nomi dei donatori
- OGGETTO busto
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Vinaccia Giandomenico (1625/ 1695)
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo scultore, evitando l'enfasi barocca, ha ricercato il realismo comune nelle opere di Scuola Napoletana; infatti ad esempio le vene sono rigonfie, ma l'abilità dell'artista si nota soprattutto nel panneggio e nei fini ricami dei manti
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500671662
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI cartello sul retro della base - ANNUA VOTA PRAESTANTES/ CAROLUS DE CARO PRIOR/ ANTONIUS MAZZA PROMOTOR/ ANNO MDCLXXX/ F. P - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0