stazioni della via crucis
croce,
1826 - 1826
La croce è interamente coperta dalle quattordici stazioni della via crucis, descritte nelle formelle di madreperla con tecnica a graffito. Sul recto si notano dei reliquari
- OGGETTO croce
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
MADREPERLA
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Cava de' Tirreni (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce evidenzia nell'insieme una fattura artigianale. La sua composizione figurativa, sviluppata con tratti grafici marcati, scandita con i simboli del martirio e della centralità delle figure del Cristo e della Madonna, lascia intravedere un'affinità espressiva con le istanze popolari di contenuto religioso. E' noto che i francescani in Terra Santa erano dediti alla costruzione di croci in legno e madreperla, la cui funzione era legata all'ottenimento della indulgenza. Infatti davanti a queste croci gli uffici, con i quali si seguivano le stazioni della Via Crucis, si otteneva l'indulgenza senza effettuare gli spostamenti richiesti dal rito. Nella consuetudine devozionale si seguiva un itinerario secondo il rituale elaborato da San Leonardo di Porto Maurizio, nel 1750 quando il Santo, in occasione del Giubileo, istituì la Via Crucis, del Colosseo. La Croce, restaurata precedentemente, da questa Soprintendenza è stata sottoposta ad un ulteriore restauro, iniziato nel settembre 1982 e terminato nell'ottobre 1983. La prima operazione di restauro è stata il consolidamento della parte lignea. Si è provveduto successivamente a sostituire il tassello dell'asse centrale, dopo aver rimosso la staffa in ferro. Tutte le formelle in madreperla sono state fatte aderire al supporto; quelle sistemate disordinatamente sul recto, sono state riportate nella posizione originaria, lasciando in evidenza la vistosa lacuna. E' stata successivamente effettuata la stuccatura, la verniciatura
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500661140
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0