Endimione e Selene

disegno, post 1840 - ante 1860

L'acquerello raffigura, in uno scenario agreste, Endimione, seduto su una roccia, nudo, con mantello purpureo gettato dietro le spalle e calzari, che si volta verso Selene che sopraggiunge in volo; la dea, a torso nudo, con manto rosso gonfiato dal vento dietro le spalle che le copre le gambe, porta una diadema a forma di luna tra i capelli ed è accompagnata da un amorino; il volto non è stato completato. In basso al centro un altro amorino trattiene un cane, tenendolo per il collo

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta velina/ acquerellatura/ matita
  • ATTRIBUZIONI Abbate Giuseppe (notizie 1835-1866): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Napoli
  • LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico Nazionale
  • INDIRIZZO piazza Museo, 19, Napoli (NA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'acquerello raffigura il quadro, rimasto in situ ed oggi quasi del tutto scomparso, che decora una parete dell'ambiente 34 della Casa di Sirico a Pompei (VII 1, 25). Bibl.: W. Helbig, "Die Wandgemälde der vom Vesuv verschütteten Städte Campaniens", Leipzig 1868, 957; S. Reinach, "Répertoire des peintures grecques et romaines", Paris 1922, 53,4; K. Schefold, "Die Wände Pompejis. Topographisches Verzeichnis der Bildmotive", Berlin 1957, p. 166
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500573018
  • NUMERO D'INVENTARIO ADS 515
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni archeologici per le province di Napoli e Caserta
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra - Giuseppe Abbate Casa N° 57 Diana ed Endimione - a penna -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Abbate Giuseppe (notizie 1835-1866)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1840 - ante 1860

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'