Il disegno raffigura una complessa scenografia teatrale, costituita da avancorpi ed edicole con soffitti a cassettoni, posti su plinti decorati. Partendo da sinistra, posto dinnanzi ad una porta dai battenti schiusi, Apollo nimbato, stante, nudo con il mantello gettato dietro le spalle, suona la cetra poggiando il piede sinistro su un piccolo masso; accanto, dietro ad un tramezzo, compare il busto di un uomo "volgare", probabilmente un satiro; segue, inserito sotto un'edicola con soffitto a cassettoni, Marsia, stante, nudo, con una corta pelle animale gettata dietro le spalle, che tiene tra le mani due flauti; accanto un uomo con un cesto nella sinistra, probabilmente un satiro, sta per uscire un battente schiuso