cantoria,
1850 - 1899
La cantoria, realizzata architettonicamente, presenta semicolonne scanalate terminanti in capitelli decorati con volute, foglie e fiori, che sorreggono un frontone neoclassico su cui poggia la balaustra. Colonnine e decorazioni riproducenti frutta e fiori, ornano la balaustrata. Al centro una piccola nicchia nella quale è posto un busto in gesso
- OGGETTO cantoria
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ doratura/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Avellino (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cantoria, decorata secondo i canoni del decorativismo neoclassico, fu eseguita durante gli anni in cui si attese ad una generale ristrutturazione del Duomo avellinese. Il busto in gesso posto all'interno della nicchia raffigura il vescovo Francesco Gallo, pastore della Diocesi avellinese dal 1855 al 1896, il quale curò i lavori di ristrutturazione e di abbellimento della chiesa e dunque anche la realizzazione della cantoria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500234296
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0