scena di battaglia
Il dipinto racconta dell'impresa dei cavesi con a capo Vincenzo Baldi, quando viene attaccata una colonna dell' armata francese guidata dal generale Watrin, sul ponte di S. Lucia nel 1799. Con pennellata rapida e densa, Tafuri descrive la folla dei cavesi che attaccano. Dai toni plumbei del fondo emergono i volti, colti nella tensione del vento, realistici nell'espressione nei panni popolani, nella concitazione generale, vicino ai modi di Cammarano. Dal fondo lo sguardo viene dirottato sul nucleo centrale. In primo piano sui corpi riversi dei francesi, storditi dalla sorpresa e soprafatti. A sinistra si erge la facciata in arenaria della chiesa di S. Lucia. Dalla folla emergono coloro che guidano l'attacco; in essi si concentrano i riferimenti alla pittura soprattutto di Mancini, nella verità dei volti e nella tensione psicologica. Da notare il sapiente uso delle lumeggiature che guidano la narrazione su episodi, senza compromettere la coralità del racconto
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Tafuri Clemente (1903/ 1971)
- LOCALIZZAZIONE Municipio
- INDIRIZZO p.zza Eugenio Abbro, Cava de' Tirreni (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L' opera, con le altre due tele, fu commissionata nel 1948 dal Comune di Cava al Tafuri (carteggio Municipio di Cava), in occasione dell'allestimento della nuova Casa Comunale. Tale commissione al Tafuri è emblematica dell'Italia repubblicana del dopo guerra, tesa all'affermazione del valore della storia locale in relazione a quella nazionale. La pittura di Tafuri ben si adegua a questo clima per la sua forte connotazione storica. La formazione del Tafuri basata sulla tradizione napoletana dell'800 del Morelli, Mancini, Cammararo, Michetti, immediatamente leggibile nella sua produzione, gli consente di ottenere alti risultati delle rappresentazioni corali, nella realtà psicologica dei suoi protagonisti e nel profondo senso della storia, nonchè nelle rappresentazioni allegoriche. Tafuri vanta molte personali negli anni '50 da Genova, Milano a Salemo; fu anche a Parigi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500228534
- NUMERO D'INVENTARIO 15713
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
1999
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0