fiasca,
1800 - 1849
La fiasca ottenuta con stampo, poggia su di una piccola base circolare. Ha la forma di un busto di donna. Lo stretto corpetto funge da zoccolo, che allargandosi forma il busto della donna. Il decoro della veste, che riproduce i bei pezzi dell'Ottocento, nasconde le rotondità della donna ostentata. Grandi diademi sono adagiati sui bruni capelli divisi sulla fronte a due bande. Al collo la donna porta una collana a grani ed alle orecchie pendenti a grosse gocce. I colori sono: il giallo chiaro ed ocra, il verde ramina, il blu cobalto, ed il bruno di manganese
- OGGETTO fiasca
- AMBITO CULTURALE Bottega Irpina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Museo Civico
- INDIRIZZO Via R. D'Afflitto, Ariano Irpino (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le fiasche muliebrimorfe, prodotte dai figulai arianesi nel XVIII e XIX secolo, possono essere desunte dai busti fittili muliebri della Capua preromana, trovati anche nella stirpe votiva della Dea Mefite presso Rocca San Felice. Possono essere inoltre, avvicinate alle figure delle cosiddette "oranti velate" del I-IV secolo d. C., che, a loro volta ricordano i ritratti di Fayum, per le caratteristiche comuni, che possono riassumersi nell'intensa espressività dei volti, raccolta e concentrata nello sguardo fisso, quasi allucinato dei grandi occhi sbarrati
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500227721
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0