San Martino vescovo
scultura,
1700 - 1710
Colombo Giacomo (attribuito)
1663/ 1731
La scultura rappresenta il mezzo busto di S. Martino Vescovo impostato frontalemente nell'atto di benedire. Con la mano sinistra regge un libro ed il pastorale argentato; indossa una cotta bianca, il piviale rosso con bordi dorati e la fodera gialla, e la mitria. Gli occhi sono di vetro
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
VETRO
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ATTRIBUZIONI
Colombo Giacomo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Macerata Campania (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura, di notevole qualità, è attribuita dal Granata al maestro Giacomo Colombo, il maggior scultore in legno attivo a Napoli fra '600 e '700. I caratteri stilistici dell'opera convalidano l'antico riferimento sebbene la cromia degli abiti non sia originale, in quanto coperta da una verniciatura successiva. All'interno del mezzo busto è sita una reliquia del Santo, donata, come riferiesce il Massaro, alla chiesa nel 1706 da Mons. Caracciolo, vescovo d'Aversa. E' molto probabile che la scultura fu eseguita per l'occasione, intorno al 1706
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500088538
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI sulla base - S. MARTINO - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0