Santo Stefano
scultura,
Bertini Pacio (maniera)
notizie prima metà sec. XIV
Scultura
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Bertini Pacio (maniera)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa e ospedale di S. Gennaro Extramoenia
- INDIRIZZO Via S. Gennaro dei Poveri, 25, Napoli (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Dalbono afferma che il bassorilievo sta a rappresentare la protezione che S. Severo e S. Benedetto accordarono all'ordine benedettino facendo atto di ossequio alla Vergine e al Salvator Mundi in atto benedicente. La Creazzo in Galante afferma che i santi lateralmente alla Madonna sono Stefano e Benedetto e i santi vescovi in basso sono forse Gennaro e Agrippino. Inoltre la Creazzo tende a datarel'opera alla metà del secolo XIV. Lo scultore autore di questi frammenti, relativi forse ad un monumento funebre, si può collocare nell'ambito dello stile tinesco attardato. La santa in basso a sinistra sembra mostrare vari richiami alla Virtù che sorregge la Tomba di Maria di Valois in S. Chiara, opera di uno scolaro di Tino. Questo artista sembra distaccarsi dall'indirizzo tinesco per affermare una cultura ispisrata a modelli fiorentini congiunta ad una ripesa di più spiegati accenti francesizzanti. Questo scultore, Pacio e Giovanni Bertini saranno, dopo la morte di Tino, i referenti della scultura del tardo '300. Si può inoltre operare un confronto tra la Madonna e il Bambino del monumento in questione e un frammento del Sarcofago di Giovanni da Capua raffigurante Madonna con Bambino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500065597-4
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0