sarcofago,
Sarcofago
- OGGETTO sarcofago
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Ischia (NA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del fronte di un esemplare del gruppo di sarcofagi del cosiddetto tipo "Bethesdà" o "Betsaidà", nei quali, al centro, campeggia la scana della guarigione del paralitico alla piscina chiamata con questo nome e comunemente indicata come "piscina probatica", generalizzando sullapiscina presso la "porta probatica". Sui sarcofagi di questo tipo i succedono costantemente nello stesso ordine, da sinistra a destra, le scene presenti in quello in esame: la scena della piscina interrompendo ilrimo delle altre, è suddivisa in due riquadri sovrapposti. Tre i dieci esempplari di questa tipologia, due soli, oltre a questo di Ischia ignorato dal Wilpert, ci sono pervenuti con le cinque scene cristologiche e sono quelli romani del Museo Laterano e del Cimitero di Pretestato. Il sarcofago, di ignota provenienza, fu portato nel 1809 nella residenza estiva del Vescovo in località Cilento, di qui nel 1866 fu trasportato in Curia e collocato nell'attuale ubicazione. Secondo il Buonocore proviene dal monumento funebre di Giovanni Cossa (morto nel 1346), composto con parti di varie epoche, un tempo nella Cattedrale e smembrato nel 1722. Peril Monti, a cui è dovuta una particolareggiata analisi del rilievo, esso potrebbe provenire dalla basilica paleocristiana di S. Restituta o dalla zona cimiteriale paleocristiana in località Cilento, costruita su una romana del II sec., e potrebbe datarsi intorno alla prima metà del V secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500063568
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0