fregio
dipinto,
Avallone Pasquale (1884/ 1965)
1884/ 1965
Si tratta di uno dei dodici pannelli decorativi che compongono il "Fregio" realizzato per il Salone dei Marmi di Palazzo di Città. In questo pannello a destra è ricordato l'episodio di Gaiteltrima, moglie di Guglielmo che si tagliò la chioma deponendola sul petto del marito. Nella parte sinistra del dipinto si allude invece alla unione della Sicilia alla terraferma realizzato sotto Ruggiero II che sotto il regno di Sicilia riunì tutte le terre del dominio normanno
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a tempera grassa
-
ATTRIBUZIONI
Avallone Pasquale (1884/ 1965): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO Via Roma, Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fregio che si estende per 121 metri sulle pareti del salone con le figure realizzate a grandezza naturale, fu cominciato dall'Avallone nel 1936 e terminato, per l'interruzione della guerra, nel 1947. Nella composizione, si rifà al trittico L'Italia Eroica datato 1915, nel quale l'Avallone aveva introdotto la suddivisione in più punti prospettici con linee in movimento date in contrapposizione tra loro. E' un'opera che richiama il tema dell'Opumenta Salernum, già trattato dal Morelli nel sipario del Teatro Verdi di Salerno realizzato tra il 1871 e il 1872. Nell'impianto formale delle figure e dei simboli che le affiancano, l'Avallone registra l'adesione ai modi ed espressione propri del Novecento Italiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500060852A-4
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0