La base circolare reca un giro di foglie ed è divisa verticalmente in fasce baccellate alternate ad altre con pendenti fogliacei. La stessa decorazione ritorna nel nodo, interrotto in alto da un anello con losanghe incise, e nella parte inferiore della coppa, conclusa in alto da un giro di foglie. L'opera è eseguita con l'ausilio di forma e rifinita a sbalzo

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione in forma/ sbalzo
  • ATTRIBUZIONI Prizzi Angelo (notizie 1818)
  • LOCALIZZAZIONE Maddaloni (CE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è databile agli anni 1824-31 quando fu in vigore il bollo di zecca che vi si vede incusso. L'altro marchio, A P, si riferisce al maestro argentiere Angelo Prizzi, noto per un'ostensorio in Santa Maria della Lobra a Massa Lubrense
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500049009
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'