modello architettonico,
1630 - 1630
Di Majo Giuseppe (notizie Prima Metà Sec. Xvii)
notizie prima metà sec. XVII
Tempietto di pianta rettangolare; quattro entrate. Alto basamento. Sui quattro lati, tra semicolonne corinzie rudentate, rilievi in stucco con Storie della Vergine; diciannove tra sculture dei Profeti e delle Sibille. Trabeazione e balaustra. Interno: pareti con mattoni a vista e tracce di afreschi. Altare con iconostasi e statua della Madonna di Loreto. Suppellettili sacre. Pavimento miolicato
- OGGETTO modello architettonico
-
MATERIA E TECNICA
mattone/ intonacatura
-
ATTRIBUZIONI
Di Majo Giuseppe (notizie Prima Metà Sec. Xvii)
- LOCALIZZAZIONE Aversa (CE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tempietto fu voluto da Carlo I Carafa, vescovo di Aversa dal 1616 al 1644, come riproduzione della Santa Casa di Loreto a cui era devoto. Il lavoro fu affidato all'architetto aversano Giuseppe Di Majo nel 1 novembre1630. Ricalca in dimensioni ridotte, e in diverso materiale (stucco invece che marmo) il tempietto lauretano. I rilievi dal punto di vista contenutistico e iconografico ripetono l'andamento del prototipo ma rivelano una fattura rozza e approsimativa. L'opera quindi riveste un'interesse storico-antropologico piuttosto che storico-artistico
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500025737-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0