Il triangolo mistilineo maggiore è al cantro della parete tra i due archi e l'architrave; ospita la scena con la figura del santo vescovo. Questi è seduto su una monumentale poltrona; è in profonda meditazione e prima di accingersi a scrivere; è presso uno scrottoio coperto da un panno verde. Sul tavolo c'è un libro ed un calamaio; alle spalle del santo un grande angelo, in veste rosa, accovacciato sull'arco (della cappella sottostante), che ha vicino un grande corvo nero. Il santo - cosa inspiegabile - indossa sulla veste nera solenni abiti pontificali, (mitria e piviale), che sono indumenti liturgici. Nei due triangoli mistilinei degli angoli si vedono due puttini, in volo, rivolti verso il centro della parete; quello a destra reca un triangolo equilatero con l'occhio di Dio, quello a sinistra una palma stilizzata